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REGOLAMENTO INTERNO

Il presente regolamento è redatto per garantire che l’esercizio di tutte le attività e l’utilizzo dei beni appartenenti all’associazione avvengano esclusivamente per le finalità elencate nello Statuto e per le quali l’associazione è nata, per la tutela dei diritti di tutti gli iscritti alla Pro Rocca nsdc e per evitare contrasti fra soci riguardo la gestione dell’ente e del suo patrimonio. È approvato dall’assemblea ed è vincolante per tutti i soci.

INDICE

Art. 1 -  Principi  generali. 

Art. 2 - Sede dell’associazione. 

Art. 3 - Prestito di Attrezzature

Art. 4 - La sala musicale

Art. 5 - La Biblioteca. 

Art. 6 - La sala giochi.

Art. 7 - Sagre, eventi, Gruppo Lavoro e gruppi WhatsApp

Art. 8 - Corsi. 

Art. 9 - Pulizie

Art. 10 - Disposizioni finali.


 

Art.1 – NORME GENERALI​

  1. Tutti i soci, senza distinzione, hanno uguali diritti e doveri all’interno dell’associazione.

  2. È a titolo gratuito l’attività di volontariato svolta dai soci, che possono mettere al servizio dell’associazione manodopera, le proprie competenze professionali e il proprio tempo libero. Tali attività sono svolte esclusivamente per perseguire gli obiettivi sociali elencati nello Statuto.

  3. In caso di spese sostenute nell’esercizio delle attività di volontariato è previsto il rimborso da parte dell’associazione, che dovrà sempre essere dettagliatamente documentato da scontrini o fatture. Nel caso di scontrini anonimi, dovrà essere indicato sul retro, o in uno spazio disponibile su di esso, il servizio o il bene acquistato in modo tale da rendere identificabile ed oggettivamente valutabile la spesa effettuata. Tutti i beni materiali acquistati per l’associazione devono essere depositati e reperibili presso la sede.

  4. Nessun socio può pretendere da altri soci di svolgere qualsivoglia attività all’interno dell’associazione contro la propria volontà.

  5. Nessun socio acquisisce maggiori diritti in funzione delle attività di volontariato svolte.

  6. L’Assemblea dei Soci (o l'organo di amministrazione) organizza i lavori e stabilisce le competenze per ciascun socio volontario in armonia con le attitudini e le scelte di questi ultimi. Tutti i volontari non hanno alcun obbligo oltre quelli derivanti dall’assunzione degli incarichi, sempre e comunque liberamente scelti.

  7. Come stabilito dalla normativa vigente, tutte le attività lavorative sia fisiche che intellettuali svolte dai volontari sono gratuite e non gravano sull’associazione se non per le eventuali spese di assicurazione e quelle autorizzate e necessarie a consentirne lo svolgimento.
    Nel caso di lavori particolarmente faticosi, l’associazione può mettere a disposizione dei volontari, gratuitamente e durante il periodo di svolgimento, determinati quantitativi di bevande e viveri. Le quantità sono decise in sede di programmazione dei lavori, dall’ Assemblea o dal Gruppo Lavoro (Art.8 comma 4) o dal Consiglio di Amministrazione. 

  8. L’avvio dei lavori per qualunque attività organizzata dall’associazione va pubblicato in tempi ragionevoli sui consueti mezzi di informazione (Bacheca, WhatsApp, Facebook ecc.) al fine di chiedere collaborazione e dare la possibilità a tutti di partecipare.

Art. 2 – SEDE DELL’ASSOCIAZIONE​

  1. La sede dell’associazione è liberamente e gratuitamente utilizzabile da tutti i soci negli orari di apertura.

  2. Negli orari in cui la sede non è aperta al pubblico, l’accesso è consentito ai soci addetti solo per motivi di servizio (riunioni Organo di Amministrazione, gestione locali, rifornimenti, sistemazioni varie,  lavori in corso, organizzazione eventi ecc.).

  3. Le chiavi della sede sono in possesso dei membri dell’OdA in numero di una per ogni membro, salvo rinuncia esplicita. Ogni ulteriore copia e affidamento della chiave ad altri soci deve essere approvata dall'Organo di Amministrazione o dall’Assemblea dei soci. I possessori della chiave si assumono tutte le responsabilità connesse e ne rispondono personalmente di fronte all'Assemblea dei soci, e, nei casi più gravi, nelle opportune sedi legali.
    In caso di utilizzo inappropriato, l'Organo di Amministrazione o l’Assemblea dei Soci possono pretendere la restituzione della chiave e stabilire sanzioni a seconda della gravità dei fatti, fino all’espulsione del socio dall’associazione. In caso di rinnovo dell' Organo di Amministrazione, i membri uscenti consegneranno le chiavi ai nuovi membri. I titolari possono affidare temporaneamente la chiave ad altri soci per aperture relative ad attività o progetti, assumendosene in solido le responsabilità. 

  4. E’ vietato l’utilizzo della sede per scopi privati e personali, ad esclusione dei casi specifici descritti nel successivo comma 8.

  5. I tempi e i modi delle aperture al pubblico vengono definiti dall’assemblea dei soci e saranno tempestivamente pubblicizzate tramite gli opportuni canali di comunicazione (bacheca, WhatsApp, Facebook ecc.) al fine di consentire a tutti gli associati di usufruire dei servizi offerti.
    Le aperture effettuate al di fuori del calendario definito dall’assemblea sono possibili previa decisione o autorizzazione dell' Organo di Amministrazione, che ne valuterà la fattibilità nel rispetto dei principi statutari e dei diritti di tutti gli associati. In ogni caso le aperture vanno sempre portate a conoscenza del maggior numero di soci possibile in tempi ragionevoli, al fine di renderli partecipi.
    Le aperture non autorizzate e non pubblicizzate sono vietate.

  6. La sede va sempre lasciata pulita ed in ordine dopo ogni utilizzo.

  7. L’angolo bar e il cucinino presenti nella sede, dotati di attrezzature di proprietà dell'associazione, possono essere utilizzati solo ed esclusivamente per attività conformi alle norme vigenti in materia, accertata l’idoneità ed il rispetto dei necessari requisiti igienico-sanitari prescritti.

  8. È possibile concedere ai soci l'uso del salone principale in occasioni particolari per feste private, come, ad esempio, compleanni. La richiesta deve essere fatta all'Organo di Amministrazione, che ne valuterà i presupposti, le condizioni, la fattibilità e sarà libero di accoglierla o meno. Se necessario, la richiesta potrà essere valutata anche dall’Assemblea dei Soci.

  9. Se la richiesta è approvata, il richiedente è invitato a versare all’associazione un contributo a titolo di spese di manutenzione e di utilizzo delle attrezzature, il cui importo è stabilito dal Direttivo o dall’ Assemblea dei Soci, considerando un minimo di 35€  euro per i soci .

  10. È possibile concedere il solo salone principale e i servizi igienici, sono esclusi  tutti gli altri locali.

  11. L’associazione non è in nessun caso responsabile per eventuali danni a cose o persone che avvengano all’interno dei locali concessi, né in caso di utilizzo di questi ultimi in maniera fraudolenta o contraria alle norme vigenti.

  12. La durata della concessione è legata al tipo di evento, in ogni caso non oltre le 7 ore.

  13. La sede non è utilizzabile per pernottamenti.

  14. Non è possibile fare richiesta di utilizzo privato della sede in occasioni di feste religiose e nazionali come da calendario (es. Natale, pasquetta ecc.), salvo casi eccezionali valutati dall'Organo di Amministrazione o dall’Assemblea dei Soci.

  15. Al termine dell’evento i richiedenti riconsegneranno i locali puliti e in ordine come alla consegna.

  16. Eventuali danni arrecati ai locali e suppellettili sono a carico del richiedente.

 

Art 3 - PRESTITO DI ATTREZZATURE DELL’ASSOCIAZIONE

  1. Le attrezzature di proprietà dall’associazione possono essere prestate ad associazioni e privati, previa firma di una ricevuta con assunzione di responsabilità, l'eventuale versamento di una cauzione che sarà resa al momento della riconsegna, ed il versamento di un contributo che servirà alla manutenzione ed all’ acquisto di nuova attrezzatura.

  2. il contributo per ogni attrezzatura è definito dall’Organo di Amministrazione o dall’Assemblea dei Soci e varia a seconda del tipo, del valore, degli scopi di utilizzo (pubblico, privato, di lucro o meno, beneficenza ecc.) e se il richiedente sia un associato oppure no.

  3. Il richiedente si assume ogni responsabilità relativa all’eventuale danneggiamento dell’attrezzatura presa in prestito e si impegna a restituirlo pulito in ordine e funzionante come consegnato.

 

Art. 4 –  SALA MUSICALE​

  1. Le aperture della sala musicale sono pubbliche. Nel caso siano presenti più volontari disponibili l’apertura può estendersi a tutta la sede in generale.

  2. L’utilizzo della Sala Musicale e degli strumenti è consentito a tutti gli associati in presenza di un volontario responsabile. L’utente si assume la piena responsabilità per eventuali danni arrecati. In ogni caso l’apertura deve essere pubblica e portata a conoscenza del maggior numero di soci possibile tramite i mezzi di comunicazione dell’associazione (Bacheca, Whatsapp, Facebook ecc…)

  3. È vietato toccare gli strumenti se non si sa come farlo. Chiedere informazioni ad un responsabile.

  4. Prima di utilizzare gli strumenti musicali accertarsi di avere le mani pulite onde evitare di imbrattarli (ad esempio: dopo aver mangiato le patatine, lavarsi le mani).

  5. Rispettare eventuali turni e sistemi di prenotazione.

  6. Gli strumenti dovranno essere maneggiati con la massima cura e riposti puliti e integri nelle rispettive sedi o custodie, una volta terminata l’esecuzione/esercitazione.

  7. Segnalare immediatamente all’incaricato o al responsabile presente eventuali problemi o danni rilevati.

  8. Non consumare alimenti e bevande all’interno della Sala Musicale.

  9. Accertarsi che tutte le apparecchiature siano regolarmente spente al termine dell’utilizzo.

  10. Lasciare i locali in ordine e puliti al termine dell’utilizzo.

  11. Comportamenti maleducati ed incivili saranno puniti con l’allontanamento temporaneo dalla Sala Musicale; definitivo, nei casi più gravi, con conseguente perdita della qualità di associato.

  12. Tutti i danni arrecati in violazione al presente regolamento saranno risarciti dai responsabili.

  13. La sala musicale va sempre lasciata pulita ed in ordine dopo ogni utilizzo.

Art.5 – BIBLIOTECA​

  1. La biblioteca è pubblica. Possono usufruire della biblioteca sia i soci che i non soci, esclusivamente durante i periodi di apertura al pubblico della sede.

  2. L’utente può usufruire della sala biblioteca per la lettura durante tutto il periodo di apertura.

  3. È vietato consumare cibi e bevande nella biblioteca.

  4. In biblioteca va rispettato il massimo silenzio.

  5. È possibile prendere in prestito i libri presenti nella biblioteca compilando apposito modulo contenente i dati anagrafici del richiedente, incluso il numero di telefono, al fine di rendere sempre rintracciabile il possessore. Deve essere indicata la data del prelievo, il titolo del libro, il numero di catalogo e la data di restituzione.

  6. Il periodo massimo di detenzione di un singolo libro è di un mese, al termine del quale l’utente è tenuto a riconsegnare il libro presso la biblioteca.

  7. Tutti i danni arrecati ai volumi presi in prestito sono a carico del richiedente.

  8. I libri vanno sempre riposti nelle loro postazioni, in quanto numerati e catalogati.

  9. La biblioteca va sempre lasciata pulita ed in ordine dopo ogni utilizzo.



 

​Art. 6 - SALA GIOCHI.

  1. La sala giochi è fruibile da tutti durante gli orari di apertura della sede sempre e solo in presenza di almeno un volontario responsabile, che la gestisce in modo da garantire l’uso pacifico e ordinato dei vari giochi.

  2. Tutti gli utenti sono tenuti ad utilizzare i giochi nel massimo rispetto ed evitando di arrecare danni. Nel caso si verifichino, sono tenuti ad informare il volontario responsabile, che a sua volta provvederà a comunicarlo al’organo di Amministrazione.

  3. Tutti i danni arrecati sono a carico del responsabile, salvo i casi imputabili ad eventi fortuiti.

  4. I giochi vanno lasciati sempre in ordine, una volta terminato l’utilizzo.

  5. Gli utenti sono tenuti a rispettare eventuali turnazioni.

  6. Tutte le infrazioni al presente regolamento sono suscettibili di sanzioni che possono arrivare all’allontanamento temporaneo o definitivo (nei casi più gravi), dalla sala giochi

  7. La sala giochi va sempre lasciata pulita ed in ordine dopo ogni utilizzo.

​​

Art. 7 -  SAGRE, EVENTI PUBBLICI, GRUPPO LAVORO E GRUPPI WHATSAPP.​

  1. L’Assemblea dei Soci definisce gli eventi da organizzare nel corso dell’anno e che potranno tenersi sia in sede che in altri luoghi pubblici.

  2. Nel caso di attività di raccolta fondi che prevedano la vendita di alimenti o servizi, come contemplato dalle norme vigenti, l’Assemblea dei Soci (o il Gruppo Lavoro) definisce il listino prezzi e le modalità di somministrazione di vivande e beni. In corso d’opera è vietato modificare o violare le direttive stabilite, in particolare i prezzi, a tutela di tutti i soci partecipanti.

  3. Il “Gruppo Lavoro” comprende l’insieme dei soci che collaborano attivamente alla realizzazione degli eventi in generale ed è altresì il nome assunto in via ufficiale dal relativo gruppo di comunicazione Whatsapp.
    WhatsApp è il mezzo con cui avvengono due tipi di comunicazioni:
    - quelle ufficiali, solo ed esclusivamente nel gruppo denominato “Pro Rocca nsdc anno”;
    - quelle non ufficiali, di servizio e di coordinamento lavori in quello denominato “Gruppo Lavoro”.
    Possono anche essere creati sottogruppi riguardanti un evento specifico, in cui saranno inseriti esclusivamente i lavoratori effettivi per quell’evento.
    Il Gruppo Lavoro e i sottogruppi sono variabili nel numero e nei partecipanti e di volta in volta verranno definiti in base ai volontari che effettivamente danno il loro contributo fisico o intellettuale. Al termine dell’evento il relativo sottogruppo dovrà essere cancellato e rimarranno i soli due gruppi ufficiali “Pro Rocca nsdc” e “Gruppo Lavoro”.
    È vietato prendere decisioni importanti nei sottogruppi.
    Tutte le decisioni del Gruppo Lavoro che interessano l’intera associazione o tutti i soci, vanno tempestivamente comunicate nel gruppo ufficiale “Pro Rocca nsdc anno”e ratificate, se è il caso, dal l'organo di amministrazione o dall’Assemblea dei Soci.
    Il gruppo ufficiale WhatsApp “ProRocca nsdc- anno” è aggiornato ogni anno al termine del periodo utile al rinnovo,  con i soli soci in regola col pagamento della quota annuale.

  4. Durante le raccolte fondi di piazza, i soci che prestano effettivamente servizio di volontariato (Gruppo Lavoro o sottogruppo evento) possono usufruire di viveri e bevande messe a disposizione dall’associazione nelle quantità stabilite in fase organizzativa dall’Organo di Amministrazione o dall’Assemblea. Per quantità eccedenti tali quote anche il volontario è tenuto  al versamento del corrispettivo. Organo di Amministrazione e Gruppo di lavoro possono stabilire regole diverse in casi specifici.

 

Art.8  – CORSI​ E LABORATORI

  1. L’associazione promuove l’avvio di corsi e laboratori inerenti qualunque attività, purché non contrari alla legge o al buon costume.

  2. Possono svolgersi all’interno della sede due tipologie di corsi. La prima comprende tutti i corsi organizzati dall’associazione su richiesta di terze parti o che comunque coinvolgono terze parti o professionisti per i quali si rende necessaria una retribuzione. La seconda comprende tutti i corsi avviati dall’associazione e svolti grazie alle prestazioni gratuite dei volontari.
    Per i corsi del primo tipo (che coinvolgono terze parti o professionisti a pagamento) i soci partecipanti sono tenuti a versare una quota, la cui misura è stabilita dal gestore del corso. Quest’ultimo pattuirà con l’organo di Amministrazione l’importo da versare all’associazione quale contributo spese per l’uso e la gestione di locali e attrezzature. A tali corsi potranno partecipare anche soggetti non iscritti all’associazione, che saranno però penalizzati dalla mancanza di eventuali sconti stabiliti per gli iscritti.
    Per i corsi del secondo tipo, rientrando nelle opere di volontariato dell’associazione, il contributo è a carico dell’associazione ed i corsi sono gratuiti per i soci. È comunque possibile stabilire anche in questi casi un contributo per l’associazione.
    Eventuali casi particolari saranno valutati dal Direttivo o dall’ Assemblea dei Soci.

  3. I locali utilizzati vanno sempre lasciati puliti ed in ordine dopo ogni utilizzo.


 

Art. 9 – PULIZIE​

  1. Fermo restando il fatto che tutti i locali dell’associazione, bagni compresi, vanno puliti e lasciati in ordine da chi ne usufruisce dopo ogni utilizzo, è possibile stabilire incontri periodici fra volontari e volontarie per procedere alle pulizie generali.

  2. Una volta stabilita ora e data è possibile pubblicizzare l’incontro con i consueti mezzi (bacheca, gruppi WhatsApp ecc.) per informare e chiedere collaborazione a tutti gli altri soci.

  3. Le spese per le pulizie sono a carico dell’associazione, eccetto che nei casi di concessione della sala per uso privato (contributo).

  4. I volontari e le volontarie possono stabilire turnazioni fra i soci che diano la propria esplicita disponibilità a tale scopo.



 

Art. 10 – DISPOSIZIONI FINALI​

  1. L'Organo di Amministrazione redige e gestisce un inventario di tutti i beni di proprietà dell’associazione. Almeno una volta ogni sei mesi provvederà all’aggiornamento per le eventuali modifiche o integrazioni.

  2. Il presente regolamento è vincolante per tutti gli associati e tutti gli associati sono tenuti a prenderne visione e a rispettarlo.

  3. Il presente regolamento può essere modificato dall'Assemblea dei soci e su proposta dell’Organo di Amministrazione qualora se ne presenti la necessità.



 

Roccacinquemiglia 21 aprile 2024

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